Attraverso il 5 per mille lo Stato decide di destinare, seguendo l’indicazione dei contribuenti, una quota del gettito fiscale IRPEF delle persone fisiche a finalità di sostegno delle associazioni di volontariato e delle altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Tutte le persone fisiche residenti e che abbiano maturato nell’anno fiscale un reddito soggetto a tassazione.

Negli anni la popolazione sta iniziando a conoscere questo strumento e le grandi potenzialità.
Si nota un crescente interesse ed un aumento delle preferenze

PERCHE' NO? Se non lo firmi perdi un'occasione. Firmandolo aiuti una ONLUS.
Cosa Aspetti?

No, con lo strumento del 5×1000 è data la possibilità al cittadino di moltiplicare il suo sostegno al mondo del sociale. Se si decide di non firmare la stessa quota del 5 per mille della propria IRPEF resterà allo Stato.

Il 5 per mille non sostituisce, ma si aggiunge al meccanismo dell’8 per mille, che rimane in vigore.
A differenza del meccanismo dell’8 per mille, in cui la partecipazione o l’indifferenza dei cittadini incide esclusivamente sulla destinazione dei fondi e non sull’ammontare degli stessi che è di natura predefinita, il meccanismo del 5 per mille conta sulla partecipazione di tutti: tanto più numerose saranno le firme tanto più ingenti saranno i fondi stanziati per il modo del sociale.

Anche i cittadini che devono compilare solo il modello CUD possono destinare il loro 5 per mille. Basta compilare la parte recante l’indicazione “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con il codice fiscale della nostra associazione e firmando il relativo riquadro e consegnarla in busta chiusa gratuitamente presso uffici postali o sportelli bancari, o uffici convenzionati.

I contributi verranno ripartiti tra gli enti /associazioni che fanno parte della categoria indicata.